
Dal 1.800 al 1.000 a.C.
L‘Età  del bronzo indica, rispetto a una data società preistorica o protostorica, il  periodo caratterizzato dall'utilizzo sistematico ed esteso della metallurgia  del bronzo che, per quanto ci riguarda, si estende dal 2.200 a.C. al 1.000 a.C.  circa. Tale utilizzo potrebbe essere basato sulla fusione locale di rame e  stagno estratti dai minerali. Questo periodo è caratterizzato da un  peggioramento climatico, che fu la causa dello spostamento di molti villaggi in  altura (castellieri). I reperti provano l'esistenza di un ricco commercio di  spade - in grado di raggiungere aree anche molto ampie - mostrano come le  principali attività fossero l'allevamento e la transumanza. È a quest’epoca che  risale l'insediamento dei Veneti.
        Con quest'epoca (II millennio a.C.) aumentano i siti che restituiscono reperti  in genere ceramici, di allevatori e metallurghi. Oltre ai reperti ceramici di  varie località al Museo del Cenedese sono esposti una daga in bronzo di tipo  Sauerbrun (XV sec.aC.) ed un pugnale di tipo Peschiera (XIII sec.a.C.). Le zone  che erano frequentate in quest'epoca, oltre al sito ai laghi di Revine, sono,  nell'ambito comunale, le basse pendici del Sant'Augusta, il Pian Castellin di  Costa (castelliere), il piazzale di S.Michele di Salsa, i Palasi di Ceneda ed  il Monte Altare. Il Monte Altare è un tipico esempio di castelliere che, visto  da ovest, conserva ancora le tracce dei due gironi in pietre (coperti da  vegetazione) che proteggevano la sommità.
| EPOCA | DATAZIONI NEL NOSTRO TERRITORIO | 
|---|---|
| BRONZO ANTICO | dal 2.200 al 1.500 A.C. circa | 
| BRONZO MEDIO | dal 1.500 al 1.300 A.C. circa | 
| BRONZO RECENTE | dal 1.300 al 1.100 A.C. circa | 
| BRONZO FINALE | dal 1.100 al 1000 A.C. circa | 
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